Koh Kut (Koh Kood)
Koh Kut (o Koh Kood) è la seconda isola più estesa di un arcipelago di 52 isole nel Golfo del Siam, che comprende anche la più grande Koh Chang, oltre a Koh Mak ed altre isole minori, tutte situate nella provincia di Trat.
Ha una superficie di 105 Km² ed è in gran parte ricoperta di foresta tropicale, con le strutture ricettive che sono ubicate quasi esclusivamente sul lato occidentale dell’isola; la popolazione locale ammonta a circa 2.000 abitanti ed è storicamente dedita soprattutto alla pesca.
Koh Kut si trova a circa 30 km dalla costa ed è l’isola più meridionale dell’arcipelago, ad una distanza simile anche dalla Cambogia; è piuttosto montuosa, con diverse cime attorno ai 300 metri d’altezza.
Nonostante lo sviluppo degli ultimi anni, con l’apertura di diversi piccoli resort ben integrati nel contesto naturale, resta una meta ancora poco conosciuta a livello turistico, anche se non ha molto da invidiare ad altre isole thailandesi più note, con numerose paradisiache spiagge di sabbia bianca ed un mare turchese cristallino; è presente anche un esclusivo resort a 5 stelle con spiaggia privata per chi non vuole rinunciare al lusso, il Soneva Kiri.
© Vyacheslav Argenberg / http://www.vascoplanet.com/, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons
Se siete alla ricerca della tranquillità e non vi interessa la vita notturna allora Koh Kood può fare al caso vostro, dato che sull’isola non ci sono discoteche o pub e nemmeno gli onnipresenti 7-Eleven, ma giusto alcuni minimarket, ristoranti di cucina locale e qualche bar.
La natura è molto rigogliosa e si possono visitare diverse cascate, sotto le quali ci si può rinfrescare, Khlong Yai Kee e Khlong Chao quelle più facilmente accessibili, con dei sentieri che si inoltrano nella giungla per pochi minuti di cammino.
Su Koh Kut sono presenti anche dei centri per le immersioni subacquee, che vengono effettuate soprattutto sulla vicina isola di Koh Rang, che fa parte di un parco nazionale marino ed offre ottime condizioni per praticare questa attività.
Durante l’alta stagione, in particolare in dicembre e gennaio, si trovano le migliori condizioni meteo, con precipitazioni quasi del tutto assenti e temperature leggermente più basse rispetto alla media; novembre, febbraio e marzo sono dei mesi ancora discreti, mentre nel resto dell’anno le precipitazioni sono decisamente abbondanti, sui 400-500 millimetri al mese, per cui è preferibile scegliere località differenti per la propria vacanza.
Posizione e come arrivare a Koh Kut da Bangkok e da Koh Chang
Koh Kut dista circa 400 km dalla capitale Bangkok, da dove vengono effettuate diverse corse in autobus o minivan fino al porto di Laem Sok, da dove poi ci si imbarca per l’isola ed il suo molo principale, l’Ao Salat Pier; un ticket di sola andata bus + traghetto costa 1100-1200 baht, con tutto il viaggio che dura 7-8 ore.
In alternativa si può prendere un volo dall’aeroporto di Bangkok-Suvarnabhumi per quello di Trat, il capoluogo della provincia in cui si trova Koh Kut, che dista 50 km dal molo di Laem Sok; si tratta però di un aeroporto privato con voli solamente della Bangkok Airways, più costosi rispetto ad altre tratte e con appena un paio di collegamenti al giorno.
Il viaggio in traghetto fra la terraferma e l’isola dura 1 ora ed è operato con veloci catamarani da diverse compagnie, la Boonsiri Ferry, la Koh Kood Princess, la Koh Kood Express e la Seudamgo, con prezzi del biglietto compresi fra 400 e 600 baht.
È inoltre possibile imbarcarsi per Koh Kood dalla più grande isola di Koh Chang, grazie ad alcune corse mattutine effettuate con catamarani oppure con più lenti traghetti, con prezzi varaibili fra 700 e 1200 baht e durata della traversata da 1 ora e mezza a 2 ore e mezza, a seconda dell’imbarcazione utilizzata.
In bassa stagione i servizi sono sospesi oppure notevolmente ridotti.