Mangiare insetti in Thailandia
Camminando fra i mercati thailandesi potreste imbattervi in del cibo di strada abbastanza particolare e diverso dai piatti tipici di questo Paese.
Stiamo parlando delle bancarelle che vendono insetti, una classe di animali non presente nei nostri menù, ma che sarebbe in realtà un’ottima fonte di proteine, fibre e minerali.
In Thailandia gli insetti vengono considerati una pietanza piuttosto prelibata e si possono trovare abbastanza facilmente come street food, sia nella capitale Bangkok che nelle altre città e località.
Per noi occidentali mangiare insetti è un grande tabù da superare; in Italia ad esempio è assolutamente vietato servire pietanze contenenti questi animali nei ristoranti, al contrario degli Stati del Sud-est asiatico.
An-d, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
La scelta è piuttosto varia, potremo infatti gustare cavallette e grilli, scorpioni, formiche, ragni o ancora larve del bambù e vermi; generalmente vengono venduti fritti, conditi con spezie, salse o erbe, a prezzi piuttosto contenuti, simili a quelli dei normali cibi di strada; una porzione di cavallette o di larve del bambù vi costerà circa 50 baht.
Ogni venditore ha la sua ricetta ed ovviamente si applicano metodi di cottura differenti a seconda dell’insetto; i thailandesi li gustano di solito come snack fra un pasto e l’altro.
A Bangkok non è difficile trovare bancarelle che vendono insetti; si può andare a Chinatown oppure nei dintorni di Khao San Road, ma anche in uno dei tanti mercati della città, tipo l’enorme Chatuchak Market; lo stesso vale per città come Chiang Mai o Phuket.
Siete pronti per quest’esperienza culinaria alternativa? Potete provare a convincere i vostri compagni di viaggio a fare il primo passo!