Geografia della Thailandia
La Thailandia si trova nel sud-est asiatico ed è interamente compresa fra il Tropico del Cancro e l’Equatore; è ampia 513.120 Km² (oltre una volta e mezza l’Italia) ed ha una popolazione di 68.000.000 abitanti; confina con Myanmar a nord-ovest, Laos a nord-est, Cambogia a sud-est e Malaysia a sud.
Il territorio è piuttosto variegato, con la parte settentrionale del Paese montuosa e vette che superano i 2.000 metri d’altezza ed hanno il loro apice nel Doi Inthanon (2.565 m), in quelle che sono le ultime propaggini dell’Himalaya; la parte orientale, costituita dalla regione dell’Isan, presenta vaste aree collinari ed altri rilievi minori, che si trovano anche nella lunga e stretta penisola meridionale; l’area centrale è invece pianeggiante ed è anche la più popolata.
BerryJ, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
La Thailandia è solo toccata marginalmente dal maggior fiume del sud-est asiatico, il Mekong, che funge a lungo da confine col Laos, senza mai entrare in territorio thailandese; il fiume più importante è il Chao Phraya, che dal nord del Paese scende fino al Golfo del Siam, dove sfocia bagnando la capitale Bangkok.
Il Paese ha oltre 3.200 chilometri di coste e 1.430 isole, sparse fra il Mare delle Andamane ad ovest, dove si trova Phuket, la più estesa isola thailandese ed il Golfo del Siam ad est.
Il clima è di tipo monsonico tropicale, con un’alternanza fra una stagione secca (corrispondente generalmente al nostro inverno) leggermente più fresca ed una stagione umida, in cui le piogge diventano piuttosto consistenti e frequenti; vista l’ampiezza del Paese si riscontrano differenze regionali, con ad esempio una maggiore escursione di temperature nel nord del Paese rispetto alle province più meridionali dove si rimane sempre su valori pressoché costanti.
Quasi ¼ della popolazione vive nell’area metropolitana della capitale Bangkok, che conta oltre 16 milioni di abitanti; il Paese rimane tuttavia ancora in prevalenza rurale, anche perché non esistono altre metropoli.
La Thailandia è suddivisa a livello amministrativo in 77 province ed è a maggioranza buddhista (93%), ma nelle tre province poste a sud-est, al confine con la Malaysia, prevale la religione musulmana.