Soldi, Bancomat e Carte di Credito

In Thailandia si utilizza il baht (THB), con tagli che vanno da 20 a 1000 baht per quanto riguarda le banconote e da 1 a 10 baht per le monete; non viene più emessa la banconota da 10 baht, mentre per le monete ci sono anche i satang (1 baht = 100 satang), da 1, 5, 10, 25 e 50, ma le prime tre si incontrano raramente in circolazione ed inoltre alcuni esercizi commerciali non accettano i satang. Su tutte le valute è raffigurato l’attuale Re Maha Vajiralongkorn.

Il cambio per 1 Euro oscilla fra i 37 ed i 39 baht, anche se era arrivato anche a superare i 40 baht pochi anni fa e vicino ai 33 baht alla fine del 2019, con conseguente minor convenienza per il turista italiano.

Foto di Thailandiapertutti.it

Conviene cambiare i soldi in Italia o Thailandia oppure utilizzare il bancomat?

L’opzione peggiore è quella di cambiare il denaro in Italia, con tassi molto svantaggiosi; nell’aeroporto di arrivo in Thailandia troverete subito diversi uffici di cambio anche se i tassi di cambio saranno peggiori rispetto a quelli applicati in città; se entrate nel Paese dall’aeroporto di Bangkok-Suvarnabhumi scendete al piano B, dove partono i treni dell’Airport Rail Link (ARL) che portano in centro, e lì troverete alcuni piccoli uffici di cambio con tassi molto buoni, simili a quelli applicati in città.

A Bangkok si trovano innumerevoli compagnie di cambio valuta; normalmente il tasso migliore si trova negli uffici di cambio appartenenti alla catena Super Rich, ma in ogni caso li vedete ben esposti per tutte le valute principali.

Un’altra soluzione è quella di prelevare i contanti da un bancomat, che non farete fatica a trovare nelle città e nei luoghi turistici principali; ad ogni prelievo, indipendentemente dalla somma richiesta, vi sarà però applicata una commissione fissa di 220 baht, inoltre il tetto massimo di prelievo è di 20.000/30.000 baht, a prescindere dal limite del vostro istituto di credito, che inoltre potrebbe applicarvi ulteriori commissioni di qualche euro; evitate inoltre di fare la conversione nella vostra valuta se richiesto dallo sportello, poiché sarebbe ad un tasso sfavorevole, la transazione dovrà essere quindi effettuata in baht. Ricordatevi inoltre di abilitare la vostra carta al prelievo all’estero!

Una soluzione è quella di richiedere una carta di credito che da la possibilità di avere conti in diverse valute. Ad esempio si può richiedere la carta di debito Wise, che permette di caricare nel proprio conto i baht thailandesi (o altre 50 valute) con tasso di cambio molto vantaggioso e commissioni molto basse. Una volta caricati i soldi sulla carta, si può utilizzare per pagare direttamente nei negozi in Thailandia, senza avere ulteriori commissioni. C’è anche la possibilità di prelevare fino ad un corrispettivo di 250 Euro mensili, purtroppo essendo una carta straniera verrà comunque applicata la commissione di 220 baht, superato il limite verranno applicate delle commissioni.

È possibile affidarsi alle sole carte di credito per tutti i pagamenti in Thailandia?

Sebbene gli hotel e ristoranti più grandi, così come i centri commerciali, accettino senza problemi una carta di credito per il pagamento (alcuni esercizi addebitano fino al 5% di commissioni), in molti altri casi sarà assolutamente necessario avere del denaro contante, che si tratti di strutture a conduzione familiare oppure delle bancarelle di street food, così come di alcuni tipi di trasporto locali, come i tuk tuk.